io

1964 la mia data di nascita.

1981 l’anno in cui inizio a lavorare in uno studio grafico.
Il grafico ancora doveva saper disegnare, incollare, tagliare, piegare,essere un tutt’uno con la carta. Shoeller, Cow, Letraset, bromografo, reprocamera, sviluppo, fissaggio, schiaccino, fotocomposizione, strisciata alcuni dei termini scomparsi insieme alle capacità tecniche nel disegno nel mondo della grafica.
E io da sempre ossessionato dal disegno trovo il mio mondo.
Ora basta un computer, dei programmi e una connessione per fare il mestiere.

1988 mi diplomo in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Roma, con un maestro d’eccezione il poeta e pittore Toti Scialoja.
In quegli anni lavoravo anche come art junior per Honda Italia, Colgate Palmolive, Procter and Gamble, e per tanti altri sotto l’ala protettrice di Regina Valletta e nel gruppo di Carlo Borriello (poi Young e Rubicam Roma). In quel periodo lavoro anche come scenografo (soprattutto in teatro), esperienza bellissima ma troppo poco remunerativa.

1990 inizia la mia esperienza come free lance, mi occupo della comunicazione per alcune aziende del gruppo EFIM, per il Ministero della Marina Mercantile della campagna Vivere il Mare dove inizia la mia collaborazione con Antonio D’Amato (grande copy e stratega). Nel 1991 l’incontro con Alessandro Casali, è l’inizio della Meet. Il gruppo di lavoro funziona, io Antonio e Alessandro insieme riusciamo a far crescere la Meet fino a farla diventare una realtà importante che dà lavoro, oggi, a più di trenta persone.
Negli anni Meet ho lavorato come art director per moltissimi clienti: Governo Italiano, Ministeri, Regioni, Comuni, Confindustria, Mercedes, Motorola, Telecom Italia, molte Banche, Siemens, Mille Miglia, Nestlè, Camere di Commercio, RAI, il gruppo Mediaset, ENPALS, Croce Rossa, Associazione Nazionale Magistrati, Biennale di Venezia, ANAS, INPS, INA Assitalia e tantisimi altri (elencarli tutti sarebbe troppo noioso e molti non li ricordo); gestendo in autonomia il reparto grafico e produzione dell’agenzia.

Dopo vent’anni di azienda, decido di rimettermi in gioco, alla ricerca di nuovi stimoli, dopo aver preso coscienza della necessità di un rinnovamento personale.
Molti mi hanno criticato e molti mi hanno incoraggiato.
Ma ho deciso, forse in maniera un po impulsiva, di assumermi i rischi di una scelta coraggiosa. Anche perchè non si smette mai di imparare, basta averne la voglia e le motivazioni.

In questo blog-folio posterò alcune cose che ho fatto più o meno recentemente, troverete loghi, brochure, campagne pubblicitarie, ma anche eventi sportivi, illustrazione e biciclette. Si biciclette, ovviamente le mie, da quando mi sono reso conto che costruire qualcosa che poi puoi usare con uno scopo (muoversi) è una cosa che ti dà una soddisfazione immensa, soprattutto se ognuna esprime una personalità unica. Ogni bicicletta è come un logo, vive del suo carattere, perchè è importante distinguersi ma sempre con classe.